Giancarlo Alessandrini
(Jesi, 1950)
Biografia
Giancarlo Alessandrini nasce a Jesi , Ancona il 20 marzo 1950. È il realizzatore grafico di Martin Mystère, per il quale disegna, oltre ad alcune storie, tutte le copertine, comprese quelle degli speciali. Esordisce nel mondo del fumetto nel 1972, diventando ben presto uno dei principali collaboratori del Corriere dei Ragazzi, per il quale esegue varie storie complete delle serie Uomini contro, Fumetto verità, Anni duemila e Lord Shark su sceneggiature di Mino Milani, Alfredo Castelli, Franco Manocchia e Pier Carpi. Lavora poi per lo studio di Alberto Giolitti, realizzando storie di guerra per l’inglese Fleetway Publications. Nel 1977 collabora con Sergio Bonelli, disegnando sei episodi di Ken Parker e “L ‘Uomo di Chicago” per la collana Un Uomo un’Avventura, dell ‘Editoriale Cepim. Dal 1980 collabora a Il Giornalino, illustrando le serie Ai confini dell’avventura, Storia di tutti i tempi, e Rosco & Sonny. Nell’aprile del 1982, disegna “Gli uomini in nero” che dà il via alla grande avventura di Martin Mystère. Nel 1990 pubblica su Torpedo della Acme “l’Uomo di Mosca”, scritto da Roberto Dal Prà. Disegna varie storie per Splatter e Mostri. Dal 1991 realizza le avventure del detective Anastasia Brown per la rivista L ‘Eternauta, per la quale scrive e disegna anche le brevi storie di Fatti e misfatti a Planet Arium. L ‘Eternauta ospita anche un episodio della serie Zona X presenta, disegnato su testi di Antonio Serra. Nel 1992 riceve lo Yellow Kid come migliore disegnatore italiano e nel 1993 esce una sua biografia su Immagini & Parole della Tornado Press.