Colette Rosselli
(Losanna, 1911)
Biografia
Colette Rosselli nasce a Losanna il 25 maggio1911. Scrittrice e pittrice italiana (anche se nata a Losanna), Colette Cacciapuoti nasce da un napoletano calvinista e un’inglese “orfana e dannunziana”, ereditando il nome dalla madrina, una signora francese molto nota nell’alta società. A 19 anni sposa un cugino dei fratelli Rosselli e dopo l’esordio da giornalista sportiva sul quotidiano L’Espresso diretto dal critico letterario Gualtieri di San Lazzaro, al secolo Giuseppe Papa, nel 1941 inizia a scrivere e illustrare libri per bambini con Il primo libro di Susanna, firmandosi Nicoletta e senza frontespizio né numerazione delle pagine. Il suo stile già modernissimo, ben lontano dal provincialismo e le leziosità dell’epoca, si mostra per vent’anni un raffinato miscuglio di poesia e sottile ironia, oltre a eleganti disegni su riviste come Vogue, Harper’s Bazaar e il prestigioso TheNew Yorker. Nel 1953 diventa celebre per la rubrica “Saper vivere” per la rivista Grazia (ribattezzata “Vivere e convivere” dal 1978 su Gente), che Arnoldo Mondadori in persona le affida con lo pseudonimo Donna Letizia. Il successo è enorme e pluridecennale, fino all’improvvisa interruzione nell’ottobre 1984, a tempi ormai mutati (un’altra vittima illustre dei famigerati anni Ottanta). Memorabili anche i disegni per “Il diario della Signorina Snob” di Franca Valeri nel 1951 e oggi riedito da Lindau. Dopo una “Storia di Roma” dell’amato Indro Montanelli, che sposa nel 1974 dopo 25 anni di convivenza, concentra l’attività di illustratrice soprattutto ai suoi piacevolissimi libri di galateo e memorie. Muore a Roma il 9 marzo1996.